Smettere tutti di pagare i costi del mansplaining

Smettere tutti di pagare i costi del mansplaining

Smettere tutti di pagare i costi del ‘mansplaining

Evidentemente, se comportamenti come il ‘mansplaining‘, il ‘hepeating‘, il ‘manologue‘ e il ‘manshush‘ (su Babbel l’occasione per approfondirli e scovarne altri) sono ancora molto diffusi e frequenti nel mondo del lavoro, è perché non si è fatta una riflessione seria e condivisa sui costi che tutti, donne e uomini, continuiamo a pagare ogni giorno in termini di

  • fiducia
  • collaborazione
  • risultati
  • benessere nelle mansioni e nelle relazioni.

I vantaggi

Affrontare con efficacia questi comportamenti per interromperli promuove un ambiente di lavoro rispettoso, inclusivo, creativo e positivo in cui tutti i membri del team vedono riconosciuto il proprio contributo e sono invogliati a rispettare e valorizzare quello altrui.

L’effetto vantaggioso dell’intervento può essere misurato anche in termini di consolidamento delle relazioni professionali – nel team e fuori, vale a dire con clienti, colleghi, competitor e fornitori, e – di conseguenza – in termini di benessere sul lavoro e di tenuta delle strategie che richiedono la collaborazione di più stakeholder.

Come fare in concreto a superare il ‘mansplaining‘?

Perché le cose migliorino, come sempre, è indispensabile prima di tutto che cambino.

E per cambiarle, è indispensabile accorgerci di quel che facciamo per tenerle in piedi come sono oggi. Già interrompere i comportamenti inappropriati genererà un miglioramento; per fortuna, però, possiamo andare ben oltre questo primo approccio.

Tra i comportamenti che possono essere introdotti per ridurre già oggi gli effetti distruttivi del ‘mansplaining‘, infatti, ce ne sono molti che dipendono solo da noi:

  • apprezzare e riconoscere esperienza e competenza , evitando di lasciar aleggiare nella stanza la sensazione che la posizione di qualcuno sia stata sminuita o non adeguatamente valorizzata
  • mantenere il focus su un livello professionale (riportando la conversazione su fatti e dati quando deraglia nel personale)
  • stabilire regole del gioco basate sul rispetto reciproco, con frasi come: “Per un confronto costruttivo, è essenziale comunicare su un piano di parità
  • chiedere chiarimenti per mostrare competenza e indirizzare la conversazione in modo produttivo, evitando di impantanarsi tra fraintendimenti e dichiarazioni difensive
  • offrire feedback in privato dopo aver subito (o assistito a) un comportamento inappropriato: “Prima ho avuto l’impressione che… In futuro, apprezzerei se potessimo…
  • esplicitare gli effetti del “mansplaining” su di noi in prima persona, con frasi come: “Ripetere/Spiegarmi quel che ho detto (o interrompermi) non migliora il confronto, né lo arricchisce: mette solo in discussione me e ciò che ho detto
  • dare l‘esempio: usare una conversazione rispettosa che riconosce i contributi di tutti rende molto più difficile “rompere il galateo”
  • sostenere la persona interrotta/ zittita/ sminuita: “Mi piacerebbe sentire il resto di ciò che … stava dicendo”.

Attenzione: è interessante osservare come buona parte dei comportamenti elencati possano essere facilmente tenuti anche sui social – a meno che, ovviamente, non sia più funzionale limitarsi a bloccare l’hater senza dargli risposta né occasione di intervenire ulteriormente nella nostra comunicazione.

Cosa fare in team per superare il ‘mansplaining‘?

Naturalmente, sensibilizzare il team sul ‘mansplaining‘ e gli altri orribili comportamenti, a partire dal loro impatto sul benessere della squadra e sulla possibilità di lavorare insieme arricchisce tutti. La formazione e il group coaching non sono mai investimenti sprecati.

Soprattutto nel 2024, con la consapevolezza che abbiamo maturato rispetto alla difficoltà di attrarre e mantenere i talenti, valorizzare il contributo di tutti.

L’obiettivo è quello di incoraggiare discussioni aperte su comunicazione efficace e rispetto reciproco, per allenare in ciascuno la consapevolezza dei propri comportamenti e della possibilità che ha di farsi ambasciatore (nel team e fuori) di comportamenti e valori coerenti con i propri.

Non si vince mai soli!

Qui le slide che sintetizzano queste riflessioni.

Let me know!

Scrivimi per condividere con me un tuo pensiero, un’opinione, un’idea che potremmo sviluppare insieme…
La parte più bella del viaggio è la compagnia!

Corporate Tools Come possiamo lavorare insieme? Consulenza, coaching & training per le organizzazioni nel 2024
Give a peek! (PDF)