A cosa dare priorità, valutando un cambio di carriera nel mondo legale oggi? || video
In questa 360CareerHotTopic #5, insieme ad Avvocato360 | Innovazione per l’avvocato, esploriamo le priorità che è fondamentale considerare un passaggio professionale nel campo legale.
Il viaggio di ognuno di noi nel mondo legale è diverso.
E nel 2024, questo viaggio
- attraversa l’inesplorato (non abbiamo modelli davanti, né siamo limitati da tradizione e precedenti)
- ci vede dotati di più risorse (l’AI imposta un CV, suggerisce il pitch per un colloquio e verifica la sostenibilità di un progetto di spin off, all’occorrenza)
- apre prospettive più ampie (c’è ben poco di limitato e tradizionale in una vita professionale oggi)
- sperimenta nuovi equilibri tra i fattori in gioco (riconoscimento economico e di ruolo, coinvolgimento in tavoli interessanti, tempo libero, possibilità di crescita, senso di appartenenza, costruzione del futuro…).
Poi certo, ci sono sfide che tutti affrontiamo, qualsiasi direzione abbiamo scelto. E non si tratta solo di superare un test di resilienza, né di mettere alla prova le nostre abilità e capacità professionali (che, con l’esperienza, si consolidano da sole).
Perché è verosimile che un percorso professionale oggi sia raramente lineare, sicché la maggior parte dei professionisti del mondo legale (in studio e in azienda) vivrà momenti di cambiamenti importanti nel corso della carriera.
Puntare sempre su professionalità e consapevolezza di sé
Determinante, poi, è anche saper mantenere un alto livello di professionalità nelle diverse fasi di attuazione del piano. Ciò implica avere una chiara comprensione del proprio valore e delle competenze e risorse che si è in grado di offrire al mercato.
La consapevolezza di sé non aiuta solo a tenere a bada la paura di perdere opportunità mentre se ne vagliano altre, ma garantisce di riuscire a gestire le relazioni professionali con rispetto e integrità, anche quando evolvono rispetto a come le abbiamo coltivate a lungo.
Affrontare l’incertezza con metodo e fiducia
In più, rimanere aperti al dialogo e al confronto con colleghi fidati e consulenti che conoscono le dinamiche del nostro mondo può ampliare le prospettive e, al contempo, ridurre il rischio di isolamento – una trappola in cui cadono in molti in fase di valutazione di un’alternativa di carriera.
Vedere questi momenti di transizione come opportunità per (ri)conoscersi, crescere e, sì, anche divertirsi, può trasformare l’esperienza in qualcosa di positivamente formativo – non solo di fisiologico e, spesso, anche di necessario.
Una transizione di carriera nel 2024
Per tante ragioni, il 2024 si sta rivelando un anno promettente per chi si sente pronto a introdurre nuove priorità di carriera nel mondo legale.
Armarsi di un piano continuamente aggiornato, mantenere la professionalità e affrontare l’incertezza con fiducia e disponibilità alla crescita e al confronto sono i pilastri su cui costruire questo passaggio.
Perché ogni carriera è unica e il percorso verso la propria personalissima idea di successo richiede consapevolezza, determinazione e disponibilità ad adattarsi e mettersi in gioco. Con questi preziosi strumenti con sé, il cambiamento non solo è possibile, ma può rivelarsi un’esperienza incredibilmente gratificante.
Ecco il link all’intervista completa!
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La parte più bella del viaggio è la compagnia!